Rotondi o a mandorla? Come valorizzare i tuoi occhi
In collaborazione con Viviana Luongo – Expert in Beauty & Make-up artist
La forma degli occhi definisce lo sguardo e individuarla può aiutarci a migliorare il nostro stile, accentuando gli elementi espressivi che ci caratterizzano.
Hai già scoperto se hai dei fantastici occhi rotondi da cerbiatta o se hai degli occhi a mandorla semplicemente perfetti?
Ricorda che se noti del bianco sia sopra che sotto l’iride avrai degli occhi dolci e rotondi come la nostra Zooey. Se invece il bianco non si vede, la tua tipologia è l’occhio a mandorla, proporzionato e simmetrico come nel caso della bellissima Jessica. In altre parole l’occhio che viene definito PERFETTO!
COME VALORIZZARE GLI OCCHI ROTONDI?
Per gli occhi rotondi, applica toni medio scuri al centro e usa dei toni più chiari per illuminare gli angoli. In questo modo restringerai la forma dell’occhio.
Scolpisci poi le ciglia passando il mascara dalla base verso l’esterno e otterrai un risultato alla massima potenza.
CONSIGLI ED ERRORI DA NON COMMETTERE CON GLI OCCHI A MANDORLA!
Se hai gli occhi a mandorla puoi ritenerti fortunata, perché è considerata la forma ideale. Puoi accentuare la caratteristica forma dell’occhio con una matita rigida sottile e leggera, in modo da contornare tutto l’occhio e finire con una forma a V proprio nell’angolo esterno. Con un tono di ombretto più scuro metti in risalto la palpebra mobile, sfumando leggermente il colore anche sulla palpebra fissa che ricade sull’occhio, in modo da attenuare questa zona che solitamente si presenta più rigonfia. Poi, con un ombretto più chiaro e brillante dai luce alla zona sotto le sopracciglia. Applica inoltre una buona dose di mascara.
ATTENZIONE! Evita di fare un tratto troppo spesso con la matita scura lungo le ciglia, sia superiori che inferiori, perché rischieresti di “chiudere” l'occhio rendendolo più piccolo e stretto di quanto non sia già. Fai attenzione anche all’utilizzo di colori troppo chiari sulla palpebra fissa, che in questo modo risulterebbe ancora più rigonfia verso l’esterno.
