LOVE AND SELF LOVE
Cuori, biglietti, mazzi di fiori e cioccolatini: il 14 febbraio, giorno di San Valentino, si celebra l’amore.
Sin dalla notte dei tempi, poeti, scrittori, filosofi e cantanti scrivono su questo argomento, affascinati da questo tema così vasto e complesso, che sfugge a qualsiasi definizione univoca.
Il termine "amore" deriva dal latino “amor, amoris” e inizialmente indicava quel desiderio che ci attrae verso un'altra persona. Questo sentimento aveva una connotazione più fisica e impulsiva, che lo rendeva carnale e quasi animalesco. Tuttavia, con il passare del tempo, l'amore ha assunto anche la sua componente spirituale, avvicinato soprattutto al sentimento religioso condiviso da Dio e gli uomini.
"Che cos'è l'amore?" è una domanda che si pongono in molti, ma in pochi sono riusciti a trovare una risposta esaustiva e condivisa da tutti.
Innanzitutto, l'amore, quello vero, non è un'emozione, bensì un sentimento. Quest'ultimo si differenzia dalla "semplice" emozione per la sua durata: infatti, un sentimento dura nel tempo, si costruisce giorno per giorno e non è istantaneo e caduco come l'emozione. L'amore nasce sì spontaneamente, ma va nutrito e coltivato con il passare del tempo.
Pertanto, oggigiorno quando si dice di amare qualcuno si sottintende sia un legame di tipo fisico che un rapporto di sintonia e complicità mentale. Amare veramente significa apprezzare qualcuno per quello che è, con i suoi pregi e difetti. Vuol dire scegliere una persona in libertà e desiderare il meglio per lei, volendo starle vicino sempre, nei momenti positivi e in quelli difficili della sua vita. Amare significa anche anteporre la felicità dell'altro alla propria.
Esiste, tuttavia, un altro tipo di amore, forse il più importante: l’amore per sé stessi. Con quest’espressione non si vuole intendere il mero egoismo o il narcisismo, bensì si intende, l’accettare, il perdonare e il rispettare chi si è in profondità, compresi pregi e difetti.
Non è facile accettare le cose che non ci piacciono e che vorremmo cambiare. Tuttavia, è solo accettando veramente noi stessi che possiamo intraprendere un percorso di miglioramento. Infatti, il nostro destino dipende molto dal rapporto che abbiamo verso la persona che siamo. L’amore che cerchiamo negli altri è il riflesso dell’amore per noi stessi. Quando il rapporto con noi stessi è problematico, la stessa situazione può riflettersi nelle relazioni con chi ci è vicino.
Nel momento in cui si accetta il proprio modo di essere, si muove il primo passo per attivare dei miglioramenti e vivere in serenità.
AMA TE STESSO!
Ama te stesso: questa è la prima persona da amare. Dobbiamo capire che prima di amare un’altra persona, dobbiamo imparare ad amare e accettare realmente noi stessi, in toto, e solo così saremo capaci di donare agli altri.
Amati perché sei importante, sei la persona che resterà sempre con te. Non hai bisogno di affidarti ad un’altra persona per raggiungere degli obiettivi, conta su di te, sulle tue capacità, ma, soprattutto non far dipendere da qualcuno la tua felicità: è tua! Essere felice dipende solo ed esclusivamente da te.
Per concludere, un celeberrimo aforisma di Oscar Wilde:
“Amare sé stessi è l'inizio di una storia d'amore lunga tutta una vita”!